Questo circuito (di breve durata) nacque l’11 febbraio 1980 per iniziativa della società editrice Sepi (facente capo a Callisto Tanzi) che, in accordo Raivideo srl e la concessionaria di pubblicità Stp di Lorenzo Niccolini. Jolly aveva sede legale a Milano in via Marco Aurelio 51. Il circuito distribuiva programmi a varie emittenti locali. Il circuito metteva a disposizione delle varie emittenti programmi con pubblicità inserita telefilm generalisti, telefilm per ragazzi, film, cartoni animati e sceneggiati. Metello, L’uomo di Casablanca, Anni ruggenti, La strana coppia, Capitan Nice, Agenzia Rockford, Manon, Washington a porte chiuse, I diamanti del presidente, Claudine. Le tv che mandavano in onda i programmi del circuito erano: TeleCupole, Grp Torino, Video Vercelli, Telenova Milano, Antenna Padana Pavia, Brescia Telenord, Tele Orobica (Bergamo), Tele Liguria (Rapallo), Tele Sanremo (Imperia), Tele Buongiorno (Genova), Tele Marca (Treviso), Tele Arena (Verona), Tele Padova, TeleNuovo Veronese, Era Tv Pordenone (Belluno), Tele Santerno (Bologna), Antenna Europa 56 Bologna, Antenna 1 Modena, Tele 37 Firenze, Tele Granducato Livorno, Telecentro, Tele Etruria Arezzo, Tele Libera Perugia, Rtv 2 (Terni), Itv (Urbino), Tvr Voxson, Spqr, Quarta Rete Roma, Tele Frosinone, Tele Max (Chieti), Canale 21 Napoli, Tele Sorrento, Rta Televisione Abruzzo (Aquila), B.R.T.T. Basilicata (Potenza), Tele Norba (Conversano, Bari), Teleradioerre (Foggia), Teleregione Color (Barletta), Tele Lecce Barbano, Tele Studio 100 (Taranto), Tele Uno (Cosenza), Radio Sud Televisione (Reggio Calabria), Tvr Canale 40 (Trapani), Tele Etna (Catania), Tele Iblea Ragusa, Itc (Palermo), Tele Stretto Messina, Tele Jonica (Reggio Calabria), Tele Costa Smeralda (Cagliari), Video Giovane (Sassari).
Dal settembre 1981 il circuito assume la denominazione di Jolly 81, lo slogan pubblicitario era: “sette ore di Jolly in tv, divertono sette volte di più”. Due circuiti: Jolly 81 (o Jolly Giallo) e Jolly Rosa. Il logo Jolly non appariva mai in video ma veniva utilizzato come sigla all’inizio e alla fine di ogni programma, oltre che come bumper negli sport. Cessò di esistere nel dicembre 1981 confluendo in Tv Port per poi dare vita nel marzo 1982 ad Euro Tv.