Bergamo Tv

BERGAMO TV

di Massimo Emanuelli

BERGAMO TVEmittente nata il 15 settembre 1976 con il nome di Tele  Bergamo per iniziativa del fotografoberegamo tv tele bergamo bergamasco Gianni Colleoni che collaborava con L’ECO DI BERGAMO. Colleoni decise di passare dall’immagine fissa della macchina fotografica a quella in movimento della televisione. Colleoni venne aiutato dai suoi colleghi giornalisti per le prime trasmissioni, di li a poco, non potendo sostenere gli elevati costi, nella proprietà dell’emittente entrarono Luciano Goiti,  Monsignor Aldo Nicoli, e la Banca Popolare di Bergamo, primo direttore artistico è il regista Andreas Kocsis, poi futuro fondatore di TelePadania. Il primo nome dell’emittente è Tele Bergamo, il suo primo canale è l’uhf 56, allorquando inizierà a trasmettere anche dal canale uhf 65 assumerà la denominazione di Bergamo Tv.
A Bergamo Tv muove i primi passi Lorenzo Pelliccioli (poi Mediaset). Bergamo tv è la prima emittente della provincia di Bergamo, all’inizio, come per tante altre emittenti, si improvvisa. “Era la passione – ricorda Kocsis – a muoverci e a farci fare molte belle cose. Io avevo già avuto esperienza alla tv ungherese, veniva da due anni di esperienza svedesi, ma lavorare in Italia era un’esperienza nuova, per di più in un’emittente non statale. Ricordo che c’era un insegnante di fisica che faceva il tecnico, un elettricista che faceva il cameraman, e così via. Mio allievo fu Lorenzo Pelliccioli, poi direttore di Rete4, facevamo assieme Reporter, una delle prime rubriche autoprodotte”. La prima Bergamo Tv nasce appunto grazie a un gruppo di giornalisti, di esperti di audiovisivi e di tecnici dell’alta frequenza, Fin dall’inizio Bergamo Tv si radica nel territorio per il suo notiziario, per le sue rubriche sportive. Altri programmi della prima Bergamo Tv erano Fra cinque occhi un talk-show con interviste a personaggi famosi, (Kocsis ricorda che intervenne anche il ministro democristiano Giovanni Marcora, e Moda tu, rubrica di moda. Fin dall’inizio Bergamo Tv si radica nel territorio per il suo notiziario. Non mancano naturalmente film, telefilm e cartoni animati (è fra le prime emittenti a mandare in onda i cartoni animati della serie Danguard).
Ma il piatto forte di questa prima stagione dell’emittente sono lo sport e l’informazione locale. L’emittente fin dall’inizio da ampio spazio all’informazione nel senso più completo della parola, soffermandosi su tutte quelle iniziative atte a valorizzare ogni forma di attività: dalla politica allo sport (soprattutto le cronache delle partite dell’Atalanta e della Virescit, la seconda squadra di Bergamo), dalla cultura allo spettacolo, dal tempo libero al turismo, dal volontariato ad ogni forma di assistenza, dando rilevanza sia alle tradizioni ma anche alle innovazioni. Nel corso degli anni ’80 Bergamo Tv allarga il suo raggio d’azione a tutta la provincia di Bergamo ed è in vista anche in alcuni comuni di altre provincie lombarde limitrofe a Bergamo, la rete assicura ai bergamaschi la possibilità di avere una “loro” emittente, attraverso la quale hanno potuto e possono conoscere tutto quanto avviene nella loro provincia. Fra i programmi migliori si segnalano il tg Bergamo notizie, le rubriche Tutto Atalanta e Bergamolandia. Inizia la sua carriera di televenditore a Bergamo Tv Giorgio Mendella, che poi darà vita a Rete Mia.  Un’indagine ISTEL dell’ottobre 1986 indicava in 17.000 telespettatori di Bergamo Tv nel giorno medio. Nel 1987 l’emittente compie un altro salto di qualità: si trasferisce nella nuova sede di via Canovine, inglobando nella stessa struttura, oltre che in un’unica società, anche l’emittente radiofonica Radio Alta. Viene ampliato anche l’organigramma, con la costituzione di una sua autonoma redazione, che ha continuato ad essere potenziato nel tempo. Il bacino di utenza è praticamente idoneo: limitato alla provincia di Bergamo. E’ questa una scelta precisa, fatta dall’emittente che vuole essere radicata nel suo territorio. Fra i programmi della seconda metà degli anni ’80 e della prima metà dei ’90 si segnalano Bergamo notizie, le rubriche Tutto Atalanta e Bergamolandia.
Bergamo Tv è inoltre l’unica emittente bergamasca con un palinsesto completo e strutturato: telegiornali, news, film, telefilm, cartoni animati, talk show, musica e programmi sportivi compongono il panorama dell’offerta televisiva. L’ascolto medio giornaliero è di 424.626 telespettatori con punte che sfiorano, il lunedì, i 510.000 (fonte TV BANK Gennaio 1996), la distribuzione del segnale è di ottima qualità e copre ottimamente tutta la Bergamasca.
Elevato ascolto, buona programmazione ed ottimo segnale sono quindi le caratteristiche che fanno di Bergamo Tv un efficace veicolo pubblicitario. 20 ANNI DI IMPEGNO COSTANTE E DI GRANDI SUCCESSI recita un indovinato slogan coniato nel 1996 per Bergamo Tv. Proprio nel 1996, in occasione del ventennale, TV BANK indica in 424.626 i telespettatori nel giorno medio.
Ancora oggi Bergamo TV è la televisione locale più seguita nella provincia di Bergamo, con un ascolto doppio di quello ottenuto dalla seconda emittente e con una copertura sul giorno medio equivalente al 35% della popolazione. È inoltre l’unica emittente bergamasca con un palinsesto completo e strutturato: telegiornali, news, film, telefilm, cartoni animati, talk show, musica e programmi sportivi compongono il panorama dell’offerta televisiva.
Nel 2005, a quasi trent’anni dalla sua nascita Bergamo Tv è ancora molto radicata nel territorio bergamasco, trasmette dagli uhf 28 e 40. Il palinsesto presenta il tg locale Bergamo Notizie, il tg di Sat 2000, film, telefilm, cartoni animati, telenovelas, la rubrica sportive Superbike, e, naturalmente, fiore all’occhiello da sempre dell’emittente, molto spazio è dedicato allo sport bergamasco.
L’attuale editore dell’emittente è il gruppo de L’Eco di Bergamo, il direttore è Ludovico Lazzaretti.
L’attuale palinsesto (stagione 2005/2006) presenta Il Vangelo della domenica, le rubriche Octava Dies, Contagiri, Bergamo in diretta, Gente e paesi, Fattore Bergamo: la salute, le rubriche sportive Tutto ciclismo, Sabato sport, Sport domenica, Sotto rete con Foppapedretti. Seguiti da anni sono naturalmente il tg Bergamo Notizie, la rubrica sportiva Tutto Atalanta, gli incontri di calcio del campionato italiano di serie B, incontri di pallavolo, la rubrica Quelli dell’Atalanta. Bergamo Tv propone anche cartoni animati, film, telefilm, documentari, e programmi di servizio come Artigianato bergamasco.
Completano l’offerta alcune produzioni di Tv 2000, come il Tg 2000, il programma per ragazzi Terraluna, Il grande talk.

L’idea di mettere in rete (impresa titanica) la storia delle radio e delle televisioni locali nasce nel 2005 per iniziativa di Gigi Vesigna (giornalista, direttore storico di Tv Sorrisi e Canzoni), Massimo Emanuelli (docente e giornalista di Millecanali, pioniere della radiofonia), Maurizio Seymandi (giornalista e mitico conduttore di Superclassifica Show), Pino Callà (regista e produttore televisivo), Enzo De Mitri (giornalista, critico televisivo de La Notte, collaboratore di Gianfranco Funari).  L’avere vissuto da angolazioni diverse (carta stampata, radio e tv) il periodo pionieristico, l’avere visto nascere e crescere tante emittenti locali, l’avere conosciuto ed intervistato molti dei protagonisti, oltre agli archivi dei fondatori, rende agevole (anche se infinito) il lavoro dei nostri.  Con il passare dei mesi i fondatori vengono contattati da molti pionieri che forniscono ulteriori testimonianze, ricordi e materiale. Si uniscono al gruppo Massimiliano Marchi, Ruggero Righini, Gianfranco Guarnieri, Agostino Rosa ed altri.  Per ogni regione d’Italia viene individuata una memoria storica/corrispondente, aumenta il numero delle interviste mensili e dei contatti del portale. Nascono intanto (giustamente e citando la fonte) analoghe iniziative a livello regionale, con scambi di link e collaborazioni proficue (particolarmente interessante il lavoro di un altro pioniere, Massimo Lualdi).  Nel 2015 scompare Gigi Vesigna, in segno di lutto e di rispetto il sito non viene più aggiornato. Dopo un lungo periodo di silenzio i pionieri superstiti decidono di riattivare il sito (è in ristrutturazione, sarà aggiornato e rilanciato con nuova grafica su un nuovo dominio). Molto è ancora il materiale da pubblicare ed inserire, molte sono ancora le interviste da fare, pian piano accontenteremo tutti.  Al momento alcune schede vengono rilanciate su due blog

https://storiaradiotv.wordpress.com/ (radio)

https://massimoemanuelli.wordpress.com/ (tv ed interviste varie)

Gradualmente sarà inserito anche materiale audio e video del nostro archivio e materiale che i pionieri ci stanno inviando.

Purtroppo qualcuno nel frattempo aveva copiato l’intera linea editoriale del portale (e non solo gli articoli) senza ritegno e non rispettando il diritto d’autore dei collaboratori che vantano tantissimi anni di lavoro e ricerca (molti degli articoli erano usciti su testate nazionali). Già in passato avevamo fatto una causa (vinta) per la copiatura di alcune schede, ma copiare l’intera linea editoriale annunciando di copiare l’intero sito è a dir poco folle. Disponibili a collaborare con chiunque citi le fonti e ci proponga scambi e confronti, non possiamo però transigere con chi plagia pedissequamente. Tutti coloro che hanno ulteriori notizie o proposte farci scrivano alla mail storiaradiotv@tiscali.it provvederemo ad integrare le schede e a citare gli autori.

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Contattateci alla mail storiaradiotv@tiscali.it per fornirci ricordi e testimonianze, provvederemo a pubblicarle.

 

 

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